sabato 3 aprile 2010

Goditela finchè puoi!

Questo preziosissimo consiglio mi è stato dato ieri dal mio edicolante (!) quando sono andata a comprare una rivista incautamente intitolata "Dolce attesa" (seee).
Il suddetto edicolante (UOMO! e non aggiungo altro) mi ha detto di godermela finchè sono in tempo, per questi ultimi mesi in cui sarò tranquilla e serena prima che arrivi il bambino a sconvolgermi la vita.
Allora.
Nausea pressochè continua, vomito con relativa corsa al bagno, autonomia pipì pressochè nulla, cosa che mi deve far scegliere fra il soffire la sete come sotto il sole d'agosto o cercare un bagno ogni 15 metri di strada quando esco...Continuo con mancanza di digestione che mi fa gonfiare lo stomaco come se improvvisamente fossi al 7° mese, mal di testa lancinanti, apertura frigo impossibile a meno di non voler vomitare immediatamente (dentro anche), odori insopportabili, lacrime continue per qualsiasi frase, film, libro, pubblicità...sesso quasi inesistente, anche perchè con questi capelli mosci e la pelle che si squama mi sembra di essere il professor Piton di Harry Potter, più che una moglie ancora sexy...
Certo, ci sono queste enormi,magnifiche tette, che però sono talmente doloranti da non poter essere toccate e da vietarmi quasi di dormire a pancia in giù la notte.
Ah, perchè poi la notte, puntualissima, alle 2.24 mi alzo a far pipì, e anche alle 5.50.

E questo sarebbe il periodo bello e sereno?
E prima di che? Dell'arrivo di un figlio che dovrebbe murarti in casa come la monaca di Monza per anni ed impedirti qualsiasi attività sociale?
Io è da quando ho scoperto di essere incinta che non metto più piede fuori casa, che non vedo più le amiche, che non usciamo più...sto troppo male per essere socievole e sono troppo sensibile agli odori/sapori per sopportare un altro luogo che non sia casa mia.

Mi è anche stato detto (da mio suocero e da un vicino) "Insomma,ma vuoi smettere di vomitare?".
?!?! No, mi piace troppo! E' bellissimo correre in bagno a far versi da "Godzilla distrugge Tokio", abbracciando il water e sentendosi uno straccio dopo...assolutamente da provare!

E qui apro una parentesi su mio marito, l'unico uomo al mondo che con 38° di febbre non si sdraia sul divano gemendo e chiedendo un notaio per fare testamento.
Lui mi capisce davvero. Lui è adorabile. Lui mi tiene la fronte quando sto male e fa i mestieri al mio posto.

Per tutti gli altri rappresentanti maschili dell'umanità, vorrei far passare la legge che li obblighi, almeno una volta nella vita, ad assumere un farmaco che gli procuri dolori mestruali per una settimana. Giusto per fargli capire chi è il sesso debole.

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