venerdì 30 aprile 2010

Questo non è più il mio corpo!

Ieri sono andata a piedi al negozio della Prenatal, dovevo comprarmi una maglietta e approfittavo anche per fare quella sana passeggiata che tanto consigliano in gravidanza.
A parte la sorpresa di scoprire di averci messo esattamente il doppio del tempo che avrei fatto una volta per la stessa distanza..a parte sentirmi affaticata e con il fiatone a metà percorso (e ho dovuto rallentare il passo), arrivata al negozio ho avvertito un dolore assurdo alle gambe, come se fossi stata reduce da due ore di palestra.
Ho dovuto comprarmi il gel per l'affaticamento alle gambe...pensavo che ne avrei avuto bisogno solo durante l'estate.
Ho preso una maglietta della solita misura per scoprire che mi andava troppo stretta ...la commessa, evidentemente abituata a crisi isteriche (e probabilmente anche di pianto) di donne che vedono il proprio corpo mutare in modo informe, mi ha consolata dicendo che non mi stava per via dell'ingrossamento del seno.
Tutto il contrario della commessa di Primus, che mentre spiegava a me e a mio marito (venuto in mio soccorso al negozio in macchina, ed evitandomi così un'altra sofferente scarpinata) il prezzo di una culla, mi ha chiesto quando nasceva il bimbo.
Quando le ho detto che nascerà ad ottobre, la simpaticissima ha fatto una faccia stupita ed ha esclamato: "Davvero nascerà ad ottobre?!?! No, perchè lei mi sembra già così grossa che..." accompagnando questa infelicissima frase mimando un pancione enorme...
Bastarda.
Indovinate quante cose ho intenzione di comprare da loro? Appunto.
Riassumendo, dopo anni e anni passati a cavarmela da sola, a fare la spesa a piedi portando bottiglie d'acqua, lettiera del gatto e innumerevoli sacchetti, dopo i corsi boxe thailandese, una pancia quasi piatta a colpi di 250 addominali di fila, l'amore per le passeggiate a passo svelto mi ritrovo:
  • ad ansimare dopo 10 minuti di camminata
  • a metterci 30 minuti per andare in un posto dove prima ce ne mettevo poco più di 10
  • a non riuscire a digerire nulla e a gonfiarsi come un pallone dopo ogni pasto
  • a non riuscire più a sollevare due sacchetti della spesa senza avere uno strappo alla schiena (questo mi è successo due giorni fa)

L'unico vantaggio è che spingo in fuori la pancia tenendomela con la mano e assumendo un'espressione sofferta, ho notato che gli automobilisti si fermano e ti danno la precedenza (che ti spetterebbe poi) sulle strisce...

lunedì 19 aprile 2010

Pazza per lo shopping on line

Si trovano tantissimi siti-soprattutto stranieri-pieni di idee favolose per i bambini...oggetti che qui da noi ancora non sono arrivati.
Ne è un esempio questa favolosa vaschetta per neonati Puj Tub, in materiale morbido che si adatta a qualsiasi lavandino, del bagno o della cucina.
Il vantaggio? Non rimanere inginocchiati di fianco alla vasca, almeno fino ai 6 mesi del bambino (quando ohimè, nella vaschetta non ci entrerà più) e la possibilità di riporla e portarla con sè praticamente ovunque, dato che dopo l'uso si smonta e si appiattisce completamente.
L'ho trovata su questo sito a soli 39 $!

martedì 6 aprile 2010

Diglielo con un M&M'S

Ho appena ordinato degli M&M'S personalizzati dal loro sito.
Gli ho presi rosa e azzurri, visto che non sappiamo ancora se il piccolo qui dentro sia maschio o femmina...e ho fatto stampare la scritta "Davide presto papà!".
Volevo fargli una piccola sorpresa...e penso che comunque ordinerò gli M&M'S anche per la nascita del pupetto (e allora il colore sarà sicuro!)

sabato 3 aprile 2010

Goditela finchè puoi!

Questo preziosissimo consiglio mi è stato dato ieri dal mio edicolante (!) quando sono andata a comprare una rivista incautamente intitolata "Dolce attesa" (seee).
Il suddetto edicolante (UOMO! e non aggiungo altro) mi ha detto di godermela finchè sono in tempo, per questi ultimi mesi in cui sarò tranquilla e serena prima che arrivi il bambino a sconvolgermi la vita.
Allora.
Nausea pressochè continua, vomito con relativa corsa al bagno, autonomia pipì pressochè nulla, cosa che mi deve far scegliere fra il soffire la sete come sotto il sole d'agosto o cercare un bagno ogni 15 metri di strada quando esco...Continuo con mancanza di digestione che mi fa gonfiare lo stomaco come se improvvisamente fossi al 7° mese, mal di testa lancinanti, apertura frigo impossibile a meno di non voler vomitare immediatamente (dentro anche), odori insopportabili, lacrime continue per qualsiasi frase, film, libro, pubblicità...sesso quasi inesistente, anche perchè con questi capelli mosci e la pelle che si squama mi sembra di essere il professor Piton di Harry Potter, più che una moglie ancora sexy...
Certo, ci sono queste enormi,magnifiche tette, che però sono talmente doloranti da non poter essere toccate e da vietarmi quasi di dormire a pancia in giù la notte.
Ah, perchè poi la notte, puntualissima, alle 2.24 mi alzo a far pipì, e anche alle 5.50.

E questo sarebbe il periodo bello e sereno?
E prima di che? Dell'arrivo di un figlio che dovrebbe murarti in casa come la monaca di Monza per anni ed impedirti qualsiasi attività sociale?
Io è da quando ho scoperto di essere incinta che non metto più piede fuori casa, che non vedo più le amiche, che non usciamo più...sto troppo male per essere socievole e sono troppo sensibile agli odori/sapori per sopportare un altro luogo che non sia casa mia.

Mi è anche stato detto (da mio suocero e da un vicino) "Insomma,ma vuoi smettere di vomitare?".
?!?! No, mi piace troppo! E' bellissimo correre in bagno a far versi da "Godzilla distrugge Tokio", abbracciando il water e sentendosi uno straccio dopo...assolutamente da provare!

E qui apro una parentesi su mio marito, l'unico uomo al mondo che con 38° di febbre non si sdraia sul divano gemendo e chiedendo un notaio per fare testamento.
Lui mi capisce davvero. Lui è adorabile. Lui mi tiene la fronte quando sto male e fa i mestieri al mio posto.

Per tutti gli altri rappresentanti maschili dell'umanità, vorrei far passare la legge che li obblighi, almeno una volta nella vita, ad assumere un farmaco che gli procuri dolori mestruali per una settimana. Giusto per fargli capire chi è il sesso debole.

giovedì 1 aprile 2010

No, no e no, non lo mangio!

Quella che sembra una tipica frase da bambini è in realtà quello che rispondo quando marito, mamma, suocera, amiche, colleghe, vicine di casa e perfette sconosciute incontrate ai giardinetti mentre pascolo i cani, si sentono in dovere di dire quando confesso la mia tremenda colpa di nutrirmi esclusivamente di carboidraiti e di rarissime volte di pesce.
"Devi sforzarti di più" detto come si direbbe a un bimbo di due anni che si rifiuta di mangiare la vellutata zuccaecarote.
"Vomito" rispondo immancabilmente io.
"Eh, ma povero bambino, che nutrimenti gli dai così?" subdolo tentativo di far sentire tremendamente in colpa la madre.
Ah sì? E perchè lui invece può farmi vomitare quando più gli aggrada?? (madre degenereee).
Mi chiedo perchè, se ribadisco che carne e verdura mi fanno correre al bagno solo se li vedo, per non parlare dell'odore di cottura, mi viene sempre detto "Dai però, sforzati e mangiali! DEVI mangiarli!" come se fosse un mio personale capriccio e non un'esigenza fisica.
"Vomito" mi tocca rispondere ancora, senza neanche fare sforzi per aggiungere verbi e sostantivi alla frase.
"Magari mangiane un pezzetto piccolo per volta" è l'incauto consiglio.
Ma dai?! Io pensavo di dovermi infilare una zucchina bollita intera direttamente in gola come un mangiatore di spade, e di ingoiare una fiorentina al volo come gli squali alla pesca d'altura...che consigli preziosi!

Certi famigerati consigli, detti con un leggero annuire del capo come a rinforzare la forza dell'ipotetica saggezza di queste frasi,mi fan venire voglia di aspettare pazientemente che tutte queste persone si ammalino, per poter tormentarli mentre hanno 39° di febbre con una bella teglia di melanzane alla parmigiana farcite a sorpresa di cozze e fargli "haaaam" con un cucchiaio davanti alla bocca.
Sono una vendicativa futura mamma degenere.