martedì 21 settembre 2010

lunedì 13 settembre 2010

Bea Baby Shower

Qualche foto per l'anteprima del "Baby Shower...aspettando Beatrice" che si è tenuto ieri pomeriggio.
Eravamo 13 donne, dai 5 anni in su, che hanno colto quest'originale occasione per ritrovarsi dopo tanti mesi, darsi consigli fra mamme o semplicemente ridere fra un muffin e una caramella.


I marshmallow, le caramelle gelato e i ciucci erano posizionati dentro i vasi di vetro già utilizzati per i confetti al mio matrimonio...

I lecca lecca più grandi erano invece confezionati singolarmente, ognuno con la sua etichetta a ricordare l'evento
Mentre i muffin (sistemati poi su un'alzatina) erano ricoperti di cuori di zucchero rossi, rosa e bianchi...
Invece per il guest book ho "steso" questi indumenti da bebè di carta su un nastrino posizionato sulla libreria, ognuno con la sua mini molletta... Le ospiti non dovevano far altro che scriverci sopra e riappendere il vestitino in bella mostra.
Presto posterò altre foto, che una mia amica ha diligentemente fatto...

Come altre decorazioni, sopra al tavolo con la tovaglia rosa, avevo posizionato, grazie all'aiuto del mio atletico marito, dei pon pon di carta velina nei colori del rosa, fucsia e bianco.
Alle due finestre avevo applicato dei nastri in tutte le declinazioni del rosa (eeeh lo so, ho un debole per i nastri di raso colorati...) che, con la complicità del vento, svolazzavano allegramente.


Oltre al buffet tutto a tema rosa, le mie amiche si sono scatenate con i due giochi che avevo preparato: "indovina quanto misura il pancione della futura mamma" e "trova il pannolino sporco".
Il primo gioco consisteva nel tagliare un pezzo di metro giallo basandosi su un metro tipo quello da sarta, cercando di indovinare quanto misurassi in larghezza grazie al mio pancione...devo dire che tutte hanno pensato a misure maggiori di quanto in realtà io abbia...per la cronaca, sono larga 106 cm!
Il secondo gioco consisteva in un gratta e vinci con disegnato un bambino vestito solo del pannolino: grattando su quest'ultimo chi era più "fortunata" trovava, anzichè l'odore del pannolino pulito...l'odore della cacca! :-)

Le vincitrici hanno meritato un biberon pieno di sali da bagno (utile soprattutto a chi aveva trovato la cacca!)
Ho avuto il piacere e la sorpresa di ricevere tantissimi regali, tutti utili e graditissimi, dalla tutina al piattino, dalla copertina, alle scarpine dorate, dal fasciatoio alle lenzuola per la culla...
La cosa più commovente è stato l'affetto con il quale sono stata circondata non solo io ma anche la mia bambina, che ancora deve venire al mondo e si ritrova tantissime "zie" che già la amano e non vedono l'ora di esserci per lei...
Grazie a tutte voi per tutto l'amore che mi avete fatto sentire e che è stato trasmesso anche a Beatrice, che scalciava allegramente ad ogni manifestazione d'affetto.



martedì 7 settembre 2010

Quello che serve

Nessuno ne parla, vuoi per pudore, vuoi per non aggiungere alle future mamme ulteriore stress (sono convinta che non vengano MAI raccontate tutte le verità sul parto e sulla gravidanza, per permettere il perpetuarsi della specie, o impedire cortei di donne inferocite che chiedono delle soluzioni definitive per evitare o rendere più sopportabile tutto questo).
Ho finito la mia valigia per l'ospedale settimana scorsa, riuscendo con orgoglio a riempire di tutto di più una valigia piuttosto piccola.
Ma ecco che mi manca l'ultimo articolo, non fornito dall'ospedale: gli assorbenti post parto.

Vado in farmacia sotto casa ostentando quell'allegra sicurezza incosapevole della realtà; alla farmacista indico con decisione le mutande per l'incontinenza (quelle per intenderci della pubblicità dove arzille incontinenti ultra 60nni ma con un sedere più sodo del mio, vanno a sciare e pedalano come matte in bicicletta...), pensando che almeno non devo arrabattarmi con mutande di carta e assorbenti, ma ho la praticità di un tutto in uno.
La farmacista spegne piano il suo sorriso e scuotendo la testa mi dice che no, non me li consiglia...che sì, sono in effetti più pratici, ma...ma il rischio che il sintetico che li compone mi crei irritazioni e problematiche di ogni tipo (mi aspetto anche che elenchi il morbo del legionario e una calvizie precoce) è altissimo dopo il parto.
Mentre QUELLI sono di cotone anti irritazioni e se li comprò non solo non mi verrà nulla, ma probabilmente nel giro di una settimana perderò i chili in eccesso e la mia bambina dormirà tutta la notte.
Pensando al peggio, mi rassegno e decido di comprarli: mi mette in mano uno scatolone assurdo, enorme, tant'è che penso di dirle "Ho chiesto assorbenti, non i paracolpi per il lettino della bimba!"...poi mi rendo conto che la dicitura "no-stress" si riferisce proprio all'articolo che dovrei usare io.
Non credevo riuscissero nuovamente a fabbricare assorbentoni di 40 cm per 6 cm di spessore...ho il dubbio che mi vadano dall'ombelico a metà schiena, e mi chiedo come farò a dormirci...
Non parliamo delle mutande di carta, degli slip a calzoncino tristi e trasparenti come un foglietto di carta igienica, che a me paiono comunque troppo stretti sia per le mie chiappe che per i "paracolpi"...

Sono riuscita a metterne via 4 in valigia, il resto me li dovrò far portare in ospedale successivamente...se ne avanzo qualcuno, potrò sempre, nascondendolo sotto una federa, farlo passare per un cuscino per gli ospiti.



venerdì 3 settembre 2010

Niente panico

Ieri, nel tardo pomeriggio, "prima prova" di contrazioni...iniziate mentre stavo lavando il pavimento (ah! lo sapevo io che i mestieri di casa non sono per niente salutari) e finite con un giro al pronto soccorso, con visita e monitoraggio del battito della mia bimba e dell'intensità delle contrazioni.
Falso allarme per stavolta, ma era comunque meglio controllare, anche perchè Beatrice è ancora piccola per nascere ora...Amore della mamma, fra 4 settimane va benissimo...porta ancora un po' di pazienza lì dentro (come io la sto portando qui fuori).

Comunque ho potuto constatare di persona e in una situazione di effettivo bisogno come il personale del reparto maternità dell'ospedale dove ho deciso di far nascere la mia bambina, sia davvero gentile e disponibile...e tutto sia in ordine e pulito.
Mi hanno fatto sentire una mamma e una donna bisognosa di attenzioni, non un numero o l'ennesima paziente fastidiosa.... e credo sia abbastanza raro.

giovedì 2 settembre 2010

Facciamo spazio

Ieri ho trovato da Prenatal queste deliziose mini valigie rosa, a righe e a pois...data l'assoluta mancanza di spazio per i vestitini di Beatrice, ho pensato di ottimizzare lo spazio sopra il cassettone posizionandoci sopra queste valigette.
Pensavo ci stesse poco o niente e invece in una, la più piccola, sono riuscita a farci stare anche la sua prima collezione di scarpe, fra cui un paio di minuscoli stivali ugg, come quelli della mamma...d'altronde, tale madre tale figlia, no?

Per unire l'utile al dilettevole, per il Baby Shower queste valigette traslocheranno in sala e verrano usate come decorazioni...