mercoledì 8 dicembre 2010

Un dolore naturale per la donna

E basta con questi luoghi comuni!
Mi riferisco al post precedente, portandovi a questa considerazione:perchè uno che va a farsi togliere un dente dal dentista ha tutta l'umana comprensione possibile per il dolore che subirà, mentre una donna terrorizzata dal dolore che proverà al parto viene liquidata con i soliti "appena ti mettono il bimbo in braccio il dolore passa" (seee magari anche con un'episiotomia di 20 punti) "è un dolore che ti dimentichi subito" o anche "è un dolore naturale per la donna" (cooosa?!è un dolore inumano)?
Partorire fa male, poi va a fortuna se sarà un male grande o piccolo...ma sarebbe il caso di ammetterlo, anche se sembra quasi che si è "meno mamme" a dichiararlo.

Il discorso "ne vale la pena" è un altro paio di maniche...la mia bimba me la sarei fatta uscire anche dal naso se fosse stato necessario, ma ciò non toglie la fatica fatta, e bisogna riconoscerla...

3 commenti:

  1. Ciao Cara,
    è un po' che non ti leggevo, sarà che ultimamente sono stata molto occupata a dover..come dire..presiedere numerose sedute di "gabinetto"(letteralmente parlando)...ebbene si, a metà del quarto mese le nausee sono arrivate imponenti ed ho intenzione di farmi regalare una medaglietta tipo alcolisti anonimi qualora riuscissi a battere stasera il record delle ultime due settimane (tre pasti consecutivi completamente digeriti). Fatto sta.
    Ho letto il tuo post sul parto...non dico sia stato piacevole-anzi- ma alla fine l'ormone ha avuto la meglio e mi sono pure commossa nonostante i particolari agghiaccianti del gomito del dottore e del vuoto.Sarà che sono ancora pervasa da altre paranoie, quindi per ora il parto lo vedo come come una cosa lontanissima a cui sarebbe meraviglioso arrivare incolume (cosa che dubiti fortemente quando sono le sette di sera hai le lacrime agli occhi ed i dolori allo stomaco per gli sforzi che hia subito per tutta la giornata per il vomito)...però sai che ti dico, la gravidanza è un gran calvario (anche se nessuno lo dice mai) ed il parto probabilmente sarà l'apice di nove mesi di piccole grandi rinunce, disagi fisici e anche un po' mentali...ma quando sento quella cosina che mi si muove nella pancia e penso che mi sente, che è sangue del mio sangue , che è mia, la sto crescendo io, io la nutro e il calore della mia mano la tranquillizza quando si agita dentro di me, penso che non è un problema se dovessi abbracciare il gabinetto per i prossimi 5 mesi,o quanti ne restano, e passare 20 ore di travaglio (mio Dio speriamo di no), basta che alla fine di questa orribile ma intensa e meravigliosa avventura potrò abbracciare la cosa più importante della mia vita. E' qesto che alla fine ci rende speciali, siamo mamme dal primo giorno e dal primo giorno impariamo a soffrire e sopportare per amore. Adesso basta che piango come una scema e il mio collega si sta sbellicando dalle risate! Ti abbraccio e mo voglio vedere se alla fine di sti nove mesi almeno avrò la consolazione di una linea invidiabile anche io!!!! ;OP Baci

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  2. Oh Sere, ricordo bene tutto quello che si passa, anche se ora mi sembrano passati anni e invece è solo un mese e poco più che quella parte è finita.
    Si sta male, ma si tiene duro, è vero, sia nel vomitare l'ennesimo pranzo che alzarsi per la 3° volta consecutiva di notte, quando l'unica cosa che vorresti è dormire...
    Solo sarebbe giusto "spogliare" la gravidanza della sua "dolce attesa" e riconoscere che per una donna è pesante e difficile...e magari ricevere una mano in più.
    Penso che non sia giusto minimizzare lo sforzo di una donna per creare da zero un esserino perfetto.
    E poi...tranquilla, non prendere ad esempio il mio parto, io sono un caso a parte ;-)

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  3. eheh ma guarda che io con la sfiga ci vado a braccetto!!Vedremo come va a finire!!!!Comunque su questo hai ragione, non si dovrebbe minimizzare affatto ma, che ti devo dire, la gente ama tanto minimizzare, come il mio capo oggi che lo avrei attaccato al muro a panzate...mica lo capisce lo stronzo la fatica che faccio a farmi otto ore con la nausea che boccheggio quando me ne potrei stare benissimo a casa a darmi allo yoga ed al ricamo...mica capisce, perchè dovrebbe tanto al cesso ci corro io, deficente (di cervello proprio).Che ti devo dire cara, se qualcuno non ti capisce usa la violenza..magari non funziona ma è taaaanto liberatorio!!!!!!! (ihihihihi...perdonami, sono fuori di me!!!)

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